Serbia: record di arrivi nel 2016 e focus sul Danubio

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Belgrado, capitale della Serbia

Gli arrivi in Serbia nel 2016 sono cresciuti del 13% facendo registrare il record di 1 milione 200 mila viaggiatori. Esclusi i Paesi confinanti, l’Italia è al secondo posto dopo la Germania e durante lo scorso anno ha messo a segno un incremento degli arrivi del 7% e del 6% per le presenze. “Il record del 2016 vuole essere un traguardo di partenza per il prossimo quinquennio che si concluderà nel 2021 quando Novi Sad sarà Capitale Europea della Cultura”, ha dichiarato ad AnsaMed Marija Labovic, Direttore dell’Ente Nazionale del Turismo della Serbia.

Per quanto riguarda l’Italia, il 2017 dovrebbe risentire positivamente anche del nuovo volo Venezia – Belgrado di Air Serbia, al via a giugno. La promozione turistica del 2017 della Serbia si concentra sul Danubio, che con i suoi 588 chilometri completamente navigabili attraversa la pianura pannonica, tocca Novi Sad, Belgrado e prosegue in contesti naturali di grande bellezza, come le Porte di Ferro, il più grande canyon in Europa, e la gola di Derdap.