A Berlino un’altra grana si abbatte sul sistema aeroportuale dopo la già difficile situazione dell’amministrazione straordinaria di Air Berlin, annunciata lo scorso Ferragosto.

Il TagesSpiegel ha infatti rivelato che il nuovo aeroporto di Berlino Brandeburgo, che avrebbe dovuto aprire nel 2012 e la cui inaugurazione, rinvio dopo rinvio, era slittata al 2018, non ospiterà voli neanche nel nuovo anno: la prossima data di scadenza dei lavori è infatti stata rimandata all’autunno del 2019.

Il nuovo aeroporto nei progetti iniziali avrebbe dovuto sostituire i due scali esistenti a Berlino che sono ancora quelli di prima della caduta del Muro: il Tegel per Berlino ovest e lo Schonefeld per Berlino est.

Inoltre sarebbe dovuto diventare il nuovo hub di Air Berlin, un progetto che andrà evidentemente rivisto.

Il nuovo scalo berlinese, intitolato a Willy Brandt, ex cancelliere tedesco e sindaco di Berlino ovest, è in costruzione dal 2006 e rischia di nascere già inadeguato alle esigenze di traffico della città: ha infatti circa 40 banchi check in meno rispetto ai due aeroporti berlinesi attivi messi insieme per cui, se mai aprirà, difficilmente potrà sostituire gli altri