Star Alliance all’aeroporto di Tokyo presenta il “nuovo” check-in

Star Alliance
Star Alliance punta a ridurre maggiori opzioni e velocità per il check-in, alla ricerca di un miglior servizio per il passeggero e della riduzione dei costi di gestione negli aeroporti

Banchi accettazione assegnati per compagnia e nuovi chioschi per il self check-in, dove stampare carte d’imbarco ed etichette bagaglio. Star Alliance presenta a Tokyo un nuovo concept di check-in, che dà ai passeggeri più opzioni e più velocità. “La nostra iniziativa a Narita rientra nell’ambito di una strategia globale volta alla standardizzazione e a ridurre le complessità operative”, spiega Mark Schwab, CEO di Star Alliance. E, come sottolinea lo stesso Schwab citando le prime statistiche, i passeggeri dimostrano di apprezzare le novità, soprattutto per quanto riguarda l’opzione self-service.

A Narita sono disponibili 116 nuovi chioschi, per effettuare il check-in con qualsiasi dei 17 vettori membri che operano dal Terminal 1. Oltre a Narita, Star Alliance ha introdotto un nuovo concept di check-in all’aeroporto Guarulhos di San Paulo e presso il Terminal Internazionale Tom Bradley di Los Angeles.

Durante il Chief Executive Board Meeting dell’alleanza tenutosi di recente a Zurigo, i CEO dei vettori membri hanno deciso di sviluppare processi standardizzati per quanto riguarda i servizi offerti ai passeggeri, come il check-in off-airport e self-service, il fast bag drop, l’auto-etichettatura dei bagagli e la validazione automatica dei documenti di viaggio. L’alleanza punta così a migliorare il servizio, riducendo i costi di gestione presso i 1.300 aeroporti in cui opera.