Tamponi e quarantena, dal 1° marzo via libera anche per i cittadini extra-Ue

Dal 1° marzo, per chi arriva in Italia da Paesi extra-UE, non occorreranno più il tampone e la quarantena. Il ministro Speranza ha infatti firmato l’ordinanza che estende anche ai cittadini non appartenenti all’Unione europea le misure approvate lo scorso 26 gennaio per i cittadini comunitari.

Per l’ingresso sul territorio nazionale – si legge nell’ordinanza – sarà sufficiente una delle condizioni del Green Pass: certificato di vaccinazione, certificato di guarigione o test negativo“. L’obbligo del tampone rimarrà, dunque, per chi non è vaccinato o ha ricevuto un vaccino non riconosciuto da Ema e Aifa.

L’ordinanza di Speranza arriva nello stesso giorno in cui i ministri europei hanno inviato la raccomandazione a «revocare restrizioni temporanee per le persone immunizzate con un vaccino approvato dall’Ue o dall’Om».

Per effetto di una disposizione della Commissione europea, inoltre, in tutta Europa sarà valido anche il tampone antigenico, oltre a quello molecolare.

Secondo Coldiretti, lo stop alla quarantena «interessa ben 35 milioni di viaggiatori extracomunitari che durante il 2019 sono venuti in Italia». I turisti provenienti dal resto del mondo, prima della pandemia, rappresentavano circa un terzo del totale degli stranieri che raggiungevano l’Italia, secondo l’analisi della Coldiretti.