Terremoto in centro Italia: ferrovie e aeroporti regolari, distrutto uno dei borghi più belli d’Italia

Sono numerosi i danni della forte scossa di terremoto che ha colpito il Centro Italia alle 3.34 del 24 agosto 2016. Il sisma, di magnitudo 6.0 ha causato crolli e vittime soprattutto nei luoghi più vicini all’epicentro, ad Accumoli, in provincia di Rieti, . Oltre ad Accumoli tra i paesi più colpiti ci sono Pescara del Tronto, Arquata del Tronto e  Amatrice, dal 2015 inserita nel club dei Borghi più belli d’Italia e ora sotto le macerie. “E’ un dramma – ha dichiarato il sindaco di Amatrice – metà paese non c’è più”.

Danni anche a Castelluccio di Norcia dove è crollato il campanile mentre sul Gran Sasso si è verificata una frana sulla parete est, come conferma Repubblica.

Sul fronte dei trasporti nessun problema riscontrato negli aeroporti di Roma e Pescara e sulle linee ferroviarie ad Alta Velocità. Lo confermano l’Enac, che in una nota spiega che le strutture aeroportuali delle Regioni interessate dal sisma di questa notte non hanno riportato danni e sono tutte operative, e Trenitalia in un comunicato sul suo sito.

Le linee ferroviarie regionali sono invece state fermate per verifiche nelle prime ore del mattino per poi essere riattivate dopo poche ore. Dalle 7.15 del mattino il traffico è tornato regolare.