Torna Castelli Aperti: da maggio a ottobre fra borghi, torri e dimore


La XX edizione della rassegna Castelli aperti è iniziata il 1° maggio e avrà cadenza settimanale (domenica) fino a ottobre. Prevista l'apertura al pubblico di una settantina fra dimore storiche, musei, palazzi, giardini e torri

Castelli Aperti, la rassegna sostenuta dalla Regione Piemonte tramite il progetto interregionale Tra borghi, ville e castelli, riapre e festeggia la sua ventesima edizione. La manifestazione, iniziata il 1° maggio, avrà cadenza settimanale (domenica) fino a ottobre, e prevede l’apertura al pubblico di una settantina fra dimore storiche, musei, palazzi, giardini e torri. 
Quest’anno l’iniziativa vede la collaborazione con l’ATL di Biella, divenuto ente promotore e coordinatore.

Fra i nuovi aderenti di quest’anno c’è Villa Doria, Il Torrione, la splendida dimora di origine medievale in provincia di Torino circondata dal parco privato disegnato da X.Kurten, ma anche il Palazzo La Marmora e il Palazzo Gromo Losa, in provincia di Biella, la Gipsoteca Giulio Monteverde di Bistagno in provincia di Alessandria e in provincia di Cuneo, nel cuore delle Langhe, apre il maniero medievale di Castiglione Falletto e, poco distante, la Torre di Barbaresco.

Al suo interno Castelli Aperti comprende anche il circuito Dimore e Giardini di Liguria e porta avanti le collaborazioni con le associazioni Castelli e Ville Aperti in Lombradia, Ville Venete e Castelli in Veneto per la valorizzazione dei beni culturali del nord Italia.

Un’altra novità dell’edizione 2015 è la nascita dell’Associazione Amici di Castelli Aperti che permetterà agli associati di avere sconti per l’ingresso alle strutture appartenenti al circuito, oltre ad agevolazioni agli eventi organizzati nella stagione 2015.