Tourism Act 2017, ultima tappa del progetto #inLombard1a: formati 900 operatori turistici

Si è svolta il 14 novembre a Milano, alla presenza del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, la tappa conclusiva del progetto “#inLombard1a”, dedicato alla formazione degli operatori turistici in materia di promozione, attrattività e digitalizzazione, in occasione dell’edizione 2017 del Tourism Act, gli stati generali del turismo lombardo, organizzato dall’assessorato regionale allo Sviluppo Economico e da Explora, DMO di Regione Lombardia.

Nel corso della sessione plenaria, alla quale hanno partecipato, oltre al Ministro Franceschini, l’Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia Mauro Parolini, il direttore generale dell’assessorato Danilo Maiocchi, il presidente di SEAPietro Modiano, il regista e direttore artistico Davide Rampello, il presidente della Fondazione Vittoriale degli Italiani Giordano Bruno Guerri e il ristoratore e giudice di Masterchef Joe Bastianich, si è evidenziato quanto il turismo sia centrale nell’economia del territorio, quanto si è fatto fino a oggi a sostegno della filiera e quali sono gli indirizzi per continuare a crescere.

L’anno del turismo lombardo (29 maggio 2016-29 maggio 2017) ha visto Regione Lombardia impegnare nel settore 60,6 milioni di euro, con 9 bandi attivati a sostegno della filiera, 40 iniziative di promozione dell’offerta turistica, la partecipazione a 36 fiere ed eventi nazionali e internazionali e la realizzazione del progetto formativo #inLombard1a, organizzato dalla Regione e condotto da Explora, Unioncamere Lombardia e Camera di Commercio di Milano.

#inLombard1a, con il numero ”1” al posto della “i” a dichiarare l’intento e l’obiettivo del progetto – lavorare insieme alla filiera del turismo per ambire a diventare la prima regione turistica d’Italia – si è svolto in 9 tappe iniziate a gennaio 2017 e ha toccato tutto il territorio regionale per formare gli operatori del settore turistico in modo non convenzionale e innovativo su modalità di accoglienza turistica e digitalizzazione. All’iniziativa di formazione hanno partecipato complessivamente, a oggi, circa 900 persone.

“La Lombardia – ha sottolineato l’assessore Mauro Parolini – è riuscita in questi ultimi anni a svelare finalmente la sua grande vocazione turistica: il turismo si è affermato come uno dei principali asset di sviluppo economico e continua a crescere nei numeri e nella qualità. Con il progetto formativo “#inLombard1a abbiamo voluto garantire un’opportunità di formazione a tutti gli operatori e a tutta la filiera coinvolta nel turismo, per arricchire le loro competenze, accrescere ulteriormente l’attrattività delle nostre aree turistiche e migliorare l’accoglienza: vogliamo diventare – ha concluso l’assessore – la prima regione italiana anche in ambito turistico e la formazione è una componente strategica indispensabile per raggiungere questo obiettivo”.

Anche in occasione della tappa di Milano workshop formativi si sono alternati a panel di lavoro e laboratori, durante i quali sono stati toccati diversi temi fra cui lo scenario dell’accoglienza e del turismo odierno, l’utilizzo dei Social Media nel turismo, Big Data, e ancora Food e Turismo, con un approfondimento mirato circa l’iniziativa “Food Meets Tourism” per analizzare il tema del turismo nell’enogastronomia e l’utilizzo degli strumenti digitali per la promozione online.

In Piazza Città di Lombardia è stato poi allestito un Temporary Restaurant, dove si sono alternati gli show cooking di due grandi maestri lombardi della cucina, Vittorio Fusari ed Elio Sironi, oltre a una dimostrazione di gelato all’azoto di Massimiliano Scotti e una degustazione di prodotti lombardi: salumi, formaggi, dolci, vini e birre.

Per chi non fosse riuscito a prendere parte all’evento è disponibile una sezione online sul sito web di Explora dove consultare la documentazione dei panel, visionare i videoclip dei workshop e le interviste realizzate a ospiti, formatori e testimonial, un piano di comunicazione sui social e sulle community locali e una campagna dedicata con tanto di Passaporto speciale per l’occasione.