Trasporto aereo sicuro, Iata: nel 2015 un incidente ogni 3,1 milioni di voli

IATA
IATA

Il 2015 è stato un anno positivo per la sicurezza aerea, sebbene il 2014 rimanga l’anno più “sicuro” di sempre. Lo riporta AdnKronos, sottolineando che nel 2015 si è verificato un incidente grave ogni 3,1 milioni di voli, con un tasso (misurato in perdite di aeromobili per 1 milione di voli) dello 0,32% rispetto allo 0,27% del 2014, con un progresso del 30% rispetto allo 0,46% del periodo 2010-2014. i dati sono quelli di Iata,  l’associazione internazionale del trasporto aereo. Complessivamente, nel 2015, oltre 3,5 miliardi di passeggeri hanno volato in sicurezza su 37,6 milioni di voli, di cui 31,4 milioni operati da jet e 6,2 milioni da turboprop. Gli incidenti gravi, non causati da atti terroristici o deliberati, sono stati 4, tutti con aerei turboprop, con 136 perdite umane. Da questo bilancio, rimangono escluse le tragedie del volo 9525 di Germanwings, dovuta al suicidio del pilota, e del volo 9268 della russa Metrojet, caduto sul Sinai per un presunto atto terroristico, che vengono classificate come atti deliberati di interferenza illecita. “Il 2015 è stato un anno straordinariamente sicuro in termini di incidenti mortali e il trend di lungo periodo ci mostra come volare sia sempre più sicuro. Siamo ancora tutti scioccati e sconvolti da dai due atti deliberati di Germanwings e Metrojet. Anche se non ci sono soluzioni facili per problemi di salute mentale e sicurezza, che queste tragedie mettono in mostra, l’aviazione continua a lavorare per minimizzare il rischio che questi eventi accadano di nuovo”, commenta il ceo e direttore generale della Iata, Tony Tyler.