Lo scorso luglio l’Autorità garante per la Concorrenza ha sanzionato Trenitalia S.p.a. per una pratica commerciale scorretta che riguardava il sistema telematico di ricerca e acquisto dei titoli di viaggio accessibile alla clientela sia sul sito aziendale, che tramite le emettitrici self-service di stazione e la App Trenitalia per smartphone e tablet.

Nell’intento di dare esecuzione al provvedimento, la Società ha presentato alcune misure relative al sistema telematico di ricerca e acquisto delle soluzioni di viaggio – ora in fase di test – che sono state reputate idonee dall’Autorità a superare i profili di ingannevolezza e omissività della pratica commerciale censurata, poiché in grado di restituire dalla consultazione del motore di ricerca orario un novero di soluzioni di viaggio, per una determinata tratta,  molto più ampio del precedente, comprensivo anche delle migliori soluzioni relative ai treni IC e Regionali.

Trenitalia dovrà rendere all’Autorità, entro le prossime dieci settimane, una relazione in merito alla definitiva implementazione degli interventi testati.

In una nota stampa la società fa sapere che “pur ritenendo di aver sempre agito in maniera trasparente, ha preso spunto da quanto segnalato dall’Autorità, che pure prendeva in esame un numero circoscritto di casi, ed è intervenuta per individuare le migliorie da apportare ai propri sistemi di vendita al fine di soddisfare in maniera sempre più completa le esigenze della clientela”.