Turismo culturale: nasce il Safari d’arte

Nasce il Safari d’arte: niente leoni, elefanti o ippopotami, ma le bellezze di Roma, Firenze, Napoli e Milano. Su safaridarte.it la caccia alla cultura è aperta, senza fucile, ovviamente, ma con la passione di un gioco/gita turistica fra le attrazioni delle città italiane. Il format è una sorta di “caccia al tesoro” che si svolge passeggiando per la città alla ricerca di particolari raffigurati sui monumenti. Il progetto è dell’associazione ARa Macao: come riporta l’Ansa, “nasce dall’esigenza di stimolare la voglia di esplorazione del passato e dalla convinzione che la cultura sia un arricchimento per tutti”, con le parole di Raffaella Tiribocchi, presidente di Ara Macao.

Tre sono le modalità di fruizione possibili. La prima è tramite uno dei volumi della collana Play&Learn travel book, 10 titoli per tour a Roma, Firenze, Milano, realizzati in formato A5 in italiano e inglese, che offrono la possibilità di svolgere percorsi ‘non convenzionali’ per tutti, grandi e piccoli, turisti e cittadini. Ogni game tour può essere svolto in circa due ore passeggiando per la città alla ricerca di 12 indizi (monumenti e opere d’arte), guidati dalla mappa con le relative coordinate. Il libro comprende anche i testi storico-artistici relativi alle opere d’arte e un quiz finale.  Il progetto prevede poi i Safari d’arte Play&Learn Tour, con un Activity Leader, un esperto in storia dell’arte multilingua che guida i partecipanti in sorta di caccia al tesoro attraverso informazioni e curiosità. Infine c’è anche l’app gratuita Safari d’arte, disponibile in italiano e inglese con percorsi gratuiti e a pagamento in Lazio, Toscana, Lombardia, Campania e Calabria.