Boom di turisti a Roma, si punta su cinesi e arabi

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Tutte le strade portano a Roma? Forse non è più vero, ma è certo che quest’anno la Città Eterna ha attirato un gran numero di turisti: 600mila in più nei primi nove mesi del 2014, per un totale di 8.000.408 persone con un +5,97% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente per gli arrivi e +5,39% per le presenze, secondo i dati dell’Ente Bilaterale del Turismo del Lazio.

Se il podio nella classifica delle presenze straniere a Roma continua a essere degli Stati Uniti, seguiti da Regno Unito, Germania, Francia, Spagna e Giappone, in gran crescita ci sono le economie emergenti. E in particolare la Cina, con un +16,09% a settembre. Un mercato per il quale sono state pensate una serie di iniziative, come ha spiegato Marta Leonori, assessore a Roma produttiva. “Stiamo lavorando con le associazioni di categoria a una politica ‘Chinese Friendly’ di accoglienza che riguarda alberghi, negozi e ristoranti romani”. Il “Welcome China” negli alberghi ad esempio prevede la disponibilità di prodotti alimentari asiatici e informazioni in lingua cinese. Confcommercio organizzerà corsi per albergatori e negozi dal titolo “Ciao China”, mentre il sito del Comune sarà tradotto anche in lingua cinese.

Altro mercato cui si guarda con interesse è quello arabo. “Speriamo di aumentare anche i turisti arabi dopo l’accordo tra Alitalia ed Etihad – ha detto Leonori -. Le nostre iniziative dedicate a loro vanno dal sito del Comune con traduzioni in lingua, alla promozione all’estero nelle principali fiere del turismo, in collaborazione con la Regione Lazio”.

La Capitale dunque è pronta ad accogliere non solo pellegrini, che quest’anno sono arrivati en masse da Argentina e America Latina per vedere il “loro” Papa, ma anche turisti alla ricerca di alberghi a 5 stelle e di proposte d’alta gamma.