Nonostante la situazione di instabilità di diverse aree il turismo nel mondo sta attraversando un trend positivo:  secondo i dati diffusi dall’ultimo barometro dell’Unwto (gennaio 2016) sono stati infatti 1,18 miliardi i viaggiatori internazionali nel mondo nel 2015, con un aumento del 4,4% rispetto al 2014. Sesto anno consecutivo in positivo che fa ben sperare gli operatori del settore per il 2016, per il quale la previsione di crescita è del 4%.

Le performance del mercato costituiscono indubbiamente ottime fondamenta per l’edizione 2016 di Bit, che si svolgerà dall’11 al 13 febbraio 2016 nel cuore del quartiere di Fiera Milano a Rho. Grazie ad una forte segmentazione di prodotto, che copre anche aree considerate fino ad oggi di nicchia come il turismo enogastronomico o quello sportivo, Bit2016 offrirà una panoramica a 360° sul comparto.

Tra le tendenze individuate da Bit e presenti all’interno di LEISURE WORLD nello spazio Italia, il turismo enogastronomico rappresenta ormai un vero valore aggiunto per le vacanze Made in Italy. Secondo un report presentato da IMAGO (2015), infatti, per il turista straniero l’Italia è associata per il 60%-64% all’enogastronomia. Se si guarda solo ai turisti italiani, un’indagine Coldiretti/Ixé (2015) afferma che più di quattro italiani su dieci (42%) hanno scelto una vacanza all’insegna dell’enogastronomia. L’Italia si attesta leader mondiale con una capacità di accoglienza di quasi 21.000 agriturismi e più di 6.600 fattorie e oltre 11 miliardi di euro spesi in alimentazione nell’estate 2015.

Sempre trainante il comparto nozze, a cui Bit dedica il programma “I Love Wedding”, che continua a rivestire un ruolo primario visto che l’85% delle coppie, nonostante la crisi, afferma di non voler rinunciare ad organizzazione e viaggio. I dati 2015 indicano un giro d’affari di circa 5 miliardi di euro e più di 350.000 viaggi l’anno (60% verso l’estero). Promettente il segmento dei matrimoni di stranieri celebrati in Italia: 6mila l’anno, con inglesi, russi e americani in prima fila per le location di charme

Anche il turismo attivo-sportivo italiano presenta un trend che gli operatori dovrebbero cavalcare nel 2016: con un giro d’affari stimato in 6,3 miliardi di euro (di cui 1,5 miliardi per gli sport acquatici), oltre 10 milioni di viaggi e 60 milioni di pernottamenti censiti dall’Osservatorio Nazionale del Turismo (2015) si conferma una dei segmenti più promettenti su cui puntare anche per promuovere aree meno note e destagionalizzare il prodotto. Inoltre, sempre secondo i dati dell’Osservatorio,  27 milioni di italiani praticano sport ed i professionisti sono solo 400.000; in più, un italiano su 4 sceglie la destinazione di vacanza in funzione dell’offerta sportiva.

In quest’ottica, l’area Destination Sport di Bit, aperta nella giornata di sabato 13 febbraio, permetterà di conoscere le offerte per questa tipologia di vacanza e le sue potenzialità.

Altro comparto che fa registrare una crescita considerevole in tutto il mondo è quello del turismo di lusso: secondo il World Travel Monitor di IPK International (2015), infatti, negli ultimi 5 anni l’incremento di questo segmento è stato del 48% e la tendenza sembra essere consolidata e continuare nel corso del 2016. Le stime di Federalberghi sul turismo di alta gamma e sulle presenze nelle strutture extralusso italiane indicano un incremento tra +10% e +20% rispetto allo scorso anno, con una fetta importante rappresentata da turisti provenienti dai Paesi arabi. Ai primi posti della classifica delle destinazioni preferite, secondo una ricerca di Condé Nast Johansen, soprattutto città d’arte tra cui Firenze in 2a  posizione e Roma in 4a.

In Bit2016, LUXURY WORLD accoglierà, in uno spazio esclusivo e riservato, gli espositori del luxury travel che potranno incontrare buyer altamente profilati e visitatori pre-selezionati.

Grande spazio sarà dedicato all’interno della manifestazione anche al MICE WORLD: l’area dedicata a Meeting, Incentive, Conference ed Eventi rappresenterà uno dei punti di forza di quest’edizione e un evento unico nel panorama italiano.

A riprova della strategicità del settore MICE nell’anno appena cominciato, secondo il “2016 Global Meetings and Events Forecast” di American Express gli operatori a livello mondiale prevedono sia un aumento nel numero di eventi organizzati e nel numero di partecipanti che nella spesa media (+1,9% in Nord America, +1,8% in Europa, +1,4% in Centro-Sud America, +2,1% in Asia-Pacifico).

L’Italia, che occupa la 4a posizione europea per superficie totale a meeting, secondo il rapporto OICE 2014 presentato da Federcongressi nel novembre 2015, ha ospitato 308.912 eventi, con 25.534.011 partecipanti e 38.237.617 presenze. Inoltre, il nostro Paese gode di un giudizio positivo con riguardo al patrimonio artistico, alle manifestazioni e alla ricchezza di infrastrutture (1° posto – indicatore Tourism Infrastructure TTCI): un dato incoraggiante anche per gli operatori del segmento MICE.

Anche a noi di Webitmag sarà concesso uno spazio per parlare dei trend del turismo tra gli agenti di viaggio: l’appuntamento è giovedì 11 febbraio alle 12.30 con Travel Agents Trends nella Travel Training Room