Già fioccano le polemiche, ma pare che la strada sia segnata. Gli amministratori del Palazzo di Versailles, Patrimonio dell’Umanità e uno dei principali centri turistici francesi, sarebbero intenzionali a convertire un’ala della reggia in hotel di super lusso. Le ragioni della “trasformazione” sono esclusivamente economiche: dopo i tagli delle sovvenzioni statali, le entrate non bastano per coprire le ingenti spese di manutenzione e di ristrutturazione della dimora del Re Sole. A quanto riporta la stampa francese, Accor Hotels si sarebbe già dimostrata interessata a investire nel sontuoso palazzo.
“L’iniziativa si inserisce nella politica di valorizzazione del patrimonio anche grazie allo sviluppo di attività economiche, portata avanti da anni dal ministero della Cultura” spiegano di amministratori di Versailles. Ma le voci contro si sono già alzate: “L’emblema della Francia sta diventando Disneyland e questo non è un beneficio né per la città di Versailles, né per i francesi in generale. Ne approfittano solo i mercanti”, ha tuonato Arnaud Upinsky, a capo dell’associazione Coordination défense de Versailles.
