Volo in ritardo e vacanza rovinata? Ryanair dovrà risarcire 1.100 euro

Ryanair

Una vacanza a Berlino rovinata dal volo in ritardo? Ryanair pagherà 1.100 euro alla coppia che ha chiesto il risarcimento. Con quattro ore e mezzo di ritardo l’aereo per Berlino in volo da Bari fa perdere a una coppia residente a Brindisi la prima serata di vacanza nella capitale tedesca. Il giudice di pace di Brindisi ha quindi condannato Rayanair a risarcire 1.100 euro: 800 per l’attesa e 300 per le ore in cui i due passeggeri sono stati bloccati in aeroporto. La motivazione? Il ritardo ha causato “maggiori costi sostenuti per raggiungere l’albergo in taxi anziché con la navetta e per la perdita della prima serata nella capitale tedesca”, come appunto riporta la Repubblica.

Nel dicembre scorso la coppia aveva infatti acquistato un biglietto per un volo con la compagnia irlandese con partenza da Bari prevista alle 17,20 e arrivo a Berlino alle 19,35. Un orario che avrebbe garantito alla coppia di Brindisi il tempo di trasferirsi in albergo per poi andare alla scoperta delle bellezze della città.

Nonostante Rayanair abbia provato a eccepire la carenza di giurisdizione e l’incompetenza del giudice italiano, la sentenza di condanna arriva al termine di una causa intentata per conto dell’associazione Codici di Lecce dall’avvocato Stefano Gallotta. Che, al contrario, ha portato il giudice ad accogliere le ragioni dei passeggeri e ribadito il principio secondo il quale i ritardi superiori alle tre ore devono essere risarciti con le tariffe indicate nel regolamento europeo 261 del 2004, che prevede importi da 250 a 600 euro in base alle tratte.