Aeroporto di Olbia: dal 2017 collegamenti internazionali tutto l’anno

L'aeroporto Olbia Costa Smeralda
L'aeroporto Olbia Costa Smeralda

A Olbia è la fine d’ottobre, ma dentro l’aeroporto Costa Smeralda non c’è nulla che lo faccia pensare. Il tabellone degli arrivi e delle partenze è ancora affollato di voli; ai check-in ci sono delle code; i negozi hanno numerosi clienti. Potrebbe essere benissimo il mese di maggio o quello di settembre. Sono gli ultimi bagliori, luccicanti, di una lunga estate fatta di record di passeggeri: secondo i dati Assaeroporti,  da gennaio a settembre lo scalo di Olbia ha fatto registrare 2,2 milioni di passeggeri (+13,9%), 29.026 movimenti (+12,9%.). Ma tra una settimana, l’aria sarà diversa: pochi, pochissimi voli. Quelli della continuità per Milano e Roma, gli unici giornalieri; quello di easyJet per Malpensa e i due per Monaco e Dusseldorf. Ma ci sono buone notizie in vista per i passeggeri sardi desiderosi di viaggiare all’estero anche d’inverno e per le aziende e i lavoratori sardi che vogliono vivere di turismo non solo d’estate. Cone riferisce La Nuova Sardegna, Geasar, la società dell’Aga Khan che gestisce l’aeroporto, ha infatti anticipato che la stagione turistica del 2017 si allungherà ancora di più e che dall’autunno del 2017 Olbia sarà collegata, tutto l’anno, con almeno 3 capitali europee.

“In base alle prime proiezioni per il 2017 – ha dichiarato SIvio Pippobello, amministratore delegato di Geasar – possiamo dire che l’allungamento della stagione, che abbiamo sentito nel 2015, visto nel 2016, diventerà strutturale. Abbiamo ottime risposte per i mesi di maggio, settembre e ottobre. È la prima volta che assistiamo a un fenomeno così importante. Sappiamo che questa tendenza è determinata da una serie di fattori, anche geopolitici, ma i segnali sono chiari e vanno incoraggiati”. Con il Mediterraneo scosso da conflitti e tensioni, la Sardegna e in particolare la Gallura e la Costa Smeralda sono un bacino sicuro per molti turisti, la stragrande maggioranza dei quali stranieri, anche in bassa stagione. “Ora la sfida, nostra e degli operatori turistici, sarà quella fare in modo che questo trend duri a lungo” ha ribadito Pippobello. Sogear ha anche confermato che di avere colloqui in corso con alcune compagnie aeree e altri scali per riuscire a essere collegata con il resto d’Europa tutto l’anno, non solo d’estate: l’obiettivo è collegare il Costa Smeralda con gli aeroporti di tre, forse quattro, capitali, a partire dall’autunno 2017. Anche senza Ryanair.