Cresce il fatturato di ANA Holdings

Da aprile a settembre, rispetto al semestre dell’anno precedente, il fatturato di ANA Holdings è aumentato di circa 506 milioni di euro, i ricavi operativi del 9,1% per oltre 6 miliardi di euro, l'utile operativo del 33,8%, circa 410 milioni di euro e l’utile netto del 78,2 %, pari a oltre 252 milioni di euro

Buoni risultati per ANA Holdings, il gruppo a cui fanno capo 63 controllate e 18 affiliate nel settore dell’aviazione. I primi sei mesi del 2014 hanno visto un miglioramento del fatturato e degli utili, dovuto sia alla ripresa dell’economia giapponese sia all’aumento del traffico passeggeri a livello intenazionale. Da aprile a settembre, rispetto al semestre dell’anno precedente, il fatturato aumenta di circa 506 milioni di euro, i ricavi operativi aumentano del 9,1% per oltre 6 miliardi di euro, l’utile operativo del 33,8%, circa 410 milioni di euro e l’utile netto del 78,2 %, pari a oltre 252 milioni di euro. Grazie alla crescita del vettore sull’aeroporto metropolitano di Tokyo-Haneda, le entrate generate dal trasporto passeggeri (+0,4%) e il numero dei passeggeri trasportati (+1,4%), aumentano sulle rotte domestiche, mentre su quelle internazionali le entrate aumentano del 20% e il numero di passeggeri del 13,3%.

Con l’orario estivo ANA ha introdotto sette nuove rotte (Londra, Parigi, Monaco, Hanoi, Jakarta, Manila e Vancouver) e incrementato alcune frequenze, come Francoforte, Singapore e Bangkok. Infine, è stato aggiunto un nuovo volo da Tokyo-Narita per Düsseldorf.

Per l’anno fiscale in corso (aprile 2014 – marzo 2015), è previsto un fatturato superiore del 6,2% e un utile netto dell’86 %.