Colombo, BIT: “Il mondo del travel riparte da qui. Saremo una case history”

Stefano Colombo

Tutto il mondo del turismo, nessuno o quasi escluso, sotto lo stesso tetto (virtuale). A pochi giorni dall’inaugurazione – le date sono dal 9 all’11 maggio per il trade, dal 12 al 14 maggio per il pubblico – Bit ha già fatto il pieno di adesioni, arrivando a contare per la propria edizioni digitale oltre 1.300 espositori, con l’obiettivo di raggiungere quota 1.400. “Abbiamo ricevuto una forte spinta da regioni e da enti del turismo, che saranno presenti sulla nostra piattaforma Expo Plaza con tutti i loro co-espositori”, spiega Stefano Colombo, Exhibition Manager della manifestazione. “Mai come quest’anno, la fiera sarà un marketplace ricco di proposte. Tra leisure, Mice ed “experiences” varie, l’offerta sarà enorme, con una possibilità in più: tutti avranno l’opportunità di comunicare il loro prodotto utilizzando il medesimo strumento, grazie a una piattaforma capace di valorizzare anche gli espositori minori”.

Come avverranno le interazioni tra buyer e seller?

“Con BIT 2021 prende forma una vera e propria partnership per la ripartenza tra il mondo del travel e Fiera Milano. La nostra piattaforma sta già popolandosi di richieste da appuntamenti, da tutto il mondo.D’altronde, abbiamo voluto prevede slot temporali ampi, dalle 8 del mattino fino alla sera, in modo da agevolare anche chi ha fusi orari lontani dal nostro”.

Che tipologia di prodotto troveranno online agenzie e pubblico finale?

“Si tratta di un vero e proprio catalogo digitale evoluto, nell’area espositiva l’azienda, l’ente o la regione, può inserire tutto il materiale che desidera, tra cataloghi, link, video o immagini. Inoltre, ci tengo a ricordarlo, la possibilità di consultare i prodotti non si limita alle date della fiera. La funzione espositiva durerà fino al 1 settembre, data entro la quale gli operatori potranno caricare aggiornamenti e offerte”.

Come sarà organizzata la parte convegnistica?

“Con Bit Talks, abbiamo ideato un palinsesto di eventi con più di 90 convegni in streaming, 20 dei quali disponibili anche in inglese. Una parte poi, rimarrà online anche dopo la chiusura della manifestazione. Per la prima volta, inoltre, quest’anno il programma professionale verrà integrato con speciali talk di taglio prevalentemente culturale. Gli eventi saranno articolati in 5 aree tematiche, ognuna delle quali identificata con un colore differente per rendere ancora più intuitivo l’accesso: Training (blu), Experiential Travel (marrone), Technology & Innovation (grigio), Hot Topics (rosso) e Food & Wine Tourism (verde)”.

E’ prevista la presenza di praticamente tutti i big del settore. E’ arrivata l’ora della ripartenza?

“Ci hanno dato fiducia nomi come Alpitour e Gattinoni, Uvet e Emirates, passando per MSC o Visit Dubai, solo per citarne alcuni. Oltre ad associazioni come Fto, Astoi e Fiavet. E’ un grande segnale di supporto di BIT e Fiera Milano verso il mondo del turismo, e viceversa. Sono sicuro che un appuntamento così concepito rappresenterà una case history per il futuro, quando le fiere torneranno in presenza, e il virtual affiancherà la manifestazione fisica”.

A quali target vi rivolgete?

“A tutto il mondo del turismo organizzato nella parte b2b; e a chiunque voglia tornare a viaggiare e sognare nei giorni dedicati al consumer. D’altronde, grazie alla nostra piattaforma, per la prima volta un’offerta così vasta sarà fruibile da ogni tipo di device, con l’obiettivo di avvicinare ancora di più al nostro mondo anche Millennials e Generazione Z”.