Confindustria Alberghi: l’importante è riqualificare (e continuare a farlo)

In base agli ultimi dati, aumenta il numero di alberghi di fascia alta, mentre il segmento lower-middle scale è in contrazione

“Da alcuni anni registriamo una forte tendenza verso la riqualificazione del settore alberghiero. Il processo è ancora in corso e molto deve essere fatto”. Franco Carmelo Lentini, consigliere dell’Associazione Italiana Confidustria Alberghi, ha descritto così la situazione italiana nel corso del seminario Il valore di un albergo: logiche e criteri di stima a Made4Contract Hotel, organizzato ieri a Roma da Confindustria Alberghi in collaborazione con World Capital e la partecipazione di Assoimmobiliare.

Riprende Lentini: “I dati ci dicono (durante i lavori è stato presentato l’Hotel Investment Appeal Index, tool che identifica sul territorio la fattibilità di business legati all’ospitalità, ndr) che aumenta il numero di alberghi di fascia alta, mentre il segmento lower-middle scale è in contrazione: un trend coerente con l’incremento della domanda di ospitalità di qualità da parte di segmenti di mercato sempre più vasti, sia da parte della clientela estera, sia da parte della domanda interna, sempre più competente ed esigente. Anche dal punto di vista della redditività d’impresa, le strutture di fascia alta risultano essere le più performanti”.

Albergatori, una volta di più, siete avvisati.