Emilia Romagna, il turismo è over 65

In Emilia Romagna 1 milione e mezzo di presenze sono rappresentate dai turisti senior
In Emilia Romagna 1 milione e mezzo di presenze sono rappresentate dai turisti senior

Circa 50 milioni di euro il fatturato annuo, 90/100 mila arrivi annui e 1 milione e mezzo di presenze: questi i numeri del turismo over 65 in Emilia Romagna, un segmento in crescita per la ricchezza di servizi e l’alta qualità dell’accoglienza che caratterizza la Regione. “In una società europea dove la popolazione senior è in continua crescita avranno un ruolo sempre più importante località di vacanza, accoglienti e ricche di servizi, capaci di rispondere alle esigenze di questo tipo di clientela”, afferma Liviana Zanetti, presidente di Apt Servizi. E l’Emilia Romagna da anni è specializzata proprio nell’accoglienza di turisti “grandi”, grazie al lavoro degli operatori e la qualità della sua offerta.

E per comprendere le richieste del turista senior dal 26 al 28 ottobre, al Centro Congressi del Best Western Palace Hotel della Repubblica di San Marino, si terrà l’Assemblea nazionale ANCeSCAO (Associazione Nazionale Centri Sociali, Comitati Anziani e Orti), in collaborazione con Apt Servizi. A oggi fanno riferimento ad ANCeSCAO 1435 Centri Sociali, che nel 2016 hanno organizzato vacanze in Emilia Romagna stimate per 18-20 mila turisti over 65, pari a circa 280 mila presenze. Secondo l’agenzia riminese Montanari Tour, che ha tracciato l’identikit del turista senior, l’over 65 si ferma in prevalenza 14 notti, o periodi più brevi per contenere i prezzi, non disdegna il capodanno in Riviera, proviene principalmente da Piemonte, Lombardia, Emilia, Veneto, Toscana, Umbria e Lazio e spende tra i 600 e i 700 euro, comprensivi di albergo (preferibilmente 3 stelle e 3 stelle superior), spiaggia, trasporto e assicurazione. Sul fronte delle preferenze, predilige poi soggiorni balneari e termali in pensione completa, ma anche tour degustativi di una giornata o escursioni in motonave e ai parchi tematici.