Expo turismo gay: alla scoperta di un business da 2,7 miliardi di euro

La bandiera arcobaleno, simbolo del mondo gay, un target che preferisce acquistare viaggi e soggiorni da operatori dichiaratamente gay friendly

Apre oggi, a Roma, Expo Turismo Gay, manifestazione patrocinata dal Comune di Roma e varie associazioni, che si tiene nella “Gay street” di Roma, situata di fronte al colosseo. L’affluenza prevista è di 1.500-2.000 persone al giorno.

Il format della manifestazione, che si concluderà il 25 maggio, prevede spazi espositivi dedicati a strutture ricettive, destinazioni, territorio e operatori turistici, ma anche un fitto calendario di spettacoli di intrattenimento e il coinvolgimento degli esercizi commerciali della Gay street, che per l’occasione si vestiranno dei colori dell’arcobaleno.

Secondo la ricerca 2013 dell’osservatorio Gfk Eurisco commissionata dal gruppo turistico Sonders &Beach e sponsorizzata da Expo Turismo Gay e Aitgl, il turismo gay in Italia sembra aver raggiunto i 2,7 miliardi di euro di fatturato complessivo. Nonostante la crisi economica, mostra un potenziale di crescita. Il viaggiatore Lgbt (lesbiche, gay, bisessuali e transessuali) ha un reddito superiore del 38%rispetto al viaggiatore tradizionale, ha una forte propensione all’acquisto di viaggi e weekend che ripete spesso nell’anno, spende in media 1.500 € a persona per una vacanza ed è attento ad acquistare da chi si definisce apertamente gay friendly.