Expo, un anno dopo: il bilancio di Coldiretti

Expo
Nell'anno di Expo le spese dei viaggiatori stranieri nel nostro Paese sono aumentate nel 2015 del 3,8%, superando i 35,5 miliardi di euro

Expo ha fatto bene all’Italia, in particolare al cibo e al turismo. È la conclusione di Coldiretti a un anno dall’avvio dell’Esposizione Universale di Milano. Come riporta l’Ansa, le esportazioni alimentari hanno registrato il record storico, raggiungendo un valore complessivo di 36,9 miliari di euro (+8% rispetto al 2014) e anche il turismo ci ha guadagnato. Infatti, le spese dei viaggiatori stranieri nel nostro Paese sono aumentate nel 2015 del 3,8%, superando i 35,5 miliardi di euro. I mercati più dinamici si sono rivelati quello francese, seguito da Regno Unito e Germania, con un notevole aumento di spesa registrato dagli statunitensi.

Che cosa è piaciuto in particolare ai turisti che sono venuti in Italia? Il cibo, of course.

“Il cibo grazie a Expo si consolida come componente determinante della vacanza Made in Italy – sottolinea Coldiretti -. Si tratta della principale voce del budget turistico”.

Buone notizie in arrivo anche per quanto riguarda l’agricoltura tout court, che come sottolinea il presidente Roberto Moncalvo “è diventata la più green d’Europa con il primato europeo di 282 prodotti a denominazione di origine Dop/Igp riconosciuti dall’Unione, e 405 vini Doc/Docg”.

Secondo Coldiretti il nostro Paese vanta la più vasta rete di aziende agricole e mercati di vendita a chilometri zero, “ma anche la minor incidenza di prodotti agroalimentari con residui chimici fuori norma e la decisione di non coltivare organismi geneticamente modificati”.