Flynk, dal Politecnico di Milano l’aerotaxi per NY

Flynk
In aerotaxi su New York, presto con Flynk

Una squadra di 8 studenti del Politecnico di Milano ha vinto il concorso indetto dal prestigioso American Institute of Aeronautics and Astronautics. A decretare la vittoria, il progetto Flynk, The Flying link inside New York, servizio di aerotaxi pensato per i pendolari (il tragitto casa-lavoro e viceversa sottrae ai newyorkesi oltre 6 ore alla settimana). Come riferisce corriere.it, il servizio di taxi volanti è nato da un lavoro di 8 mesi, che ha coinvolto gli studenti della laurea magistrale in Ingegneria aeronautica e quelli di Design & Engineering.

Flynk, che dobrebbe diventare realtà nel 2020, prevede di utilizzare il velivolo Stol, sigla che sta per Short Take-off and Landing, relativa a un aeroplano in grado di decollare e atterrare in spazi ristretti, con posti per 9 passeggeri, ognuno dei quali può trasportare con un bagaglio a mano e uno da stiva. Nell’area metropolitana della Grande Mela sono previsti 20 aeroporti dotati di una pista di 150 metri. Il biglietto costerà meno del taxi tradizionale. A seconda del tragitto, infatti, la spesa dovrebbe essere compresa tra i 5 dollari (volo di 3 minuti, distanza di 16 km) e i 17,5 (10 minuti, per 50 km).

Economico e rivoluzionario, il progetto è anche decisamente green. Il sistema propulsivo è infatti completamente elettrico, con batterie ricaricabili e zero emissioni inquinanti. Già proiettati verso un grande successo, gli studenti del Politecnico hanno progettato contemporaneamente un sistema di gestione del traffico aereo che permetterebbe di far volare insieme fino a 40 dei 70 velivoli in flotta.