Giappone, Jnto inaugura la sede di Roma

L'inaugurazione della sede di Roma di Jnto
L'inaugurazione della sede di Roma di Jnto

Il Giappone scommette sull’Italia, mercato in forte crescita, e inaugura ufficialmente la sede di Roma di Jnto, Japan National Tourism Organization. Negli ultimi 5 anni, il numero dei nostri connazionali che hanno viaggiato nel Sol Levante è aumentato di tre volte e mezzo, raggiungendo i 119.000 arrivi nel 2016.

Oltre agli alti tassi di crescita, il nostro mercato si distingue anche per il numero dei pernottamenti medi – 12 contro i 6 degli altri turisti stranieri – posizionandosi nel quadro delle strategie promozionali di JNTO come un bacino dal grande potenziale.
Alla cerimonia d’apertura durante una breve conferenza stampa sono intervenuti la direttrice esecutiva di Roma Miyuki Iyoda e il presidente del Japan National Tourism Organization, Ryoichi Matsuyama, che ha sottolineato la ferma intenzione di avvicinare il Giappone all’Italia seguendo tre filoni di intervento: aumentare la conoscenza del Paese e convincere gli italiani interessati al Giappone a concretizzare il loro viaggio, rafforzare le relazioni con gli operatori del settore di tutte le città italiane e promuovere il Paese come destinazione per i viaggi di nozze.

Di pari passo con questo, JNTO Italia avrà lo specifico compito di divulgare destinazioni fuori dalle rotte più comuni – la Golden Route, che include al suo interno tappe a Tokyo, Kyoto e Osaka, è ancora la preferenza più diffusa degli italiani che scelgono il Giappone come meta (70%) – per attrarre più traffico su aree meno conosciute come Hokkaido, Tohoku, Kyushu, Shikoku e Okinawa. Il presidente Matsuyama ha inoltre sottolineato la necessità di sfatare tre falsi miti sul Giappone riguardo la sua distanza fisica e linguistica rispetto al nostro Paese e ai prezzi elevati, stereotipi facilmente scardinabili con l’informazione corretta sui collegamenti aerei sempre più efficienti, sull’utilizzo della lingua inglese e infine, sui prezzi reali nel Sol levante dal cibo ai servizi, decisamente inferiori rispetto ad altri Paesi. Il nuovo ufficio, sito al momento in via Salandra, si sposterà presto in via Barberini.