Il Governo regala 80 euro? Riccione li moltiplica

Il Consorzio Riccione Turismo fa sua l'iniziativa degli 80 euro del Governo Renzi, moltiplicandola

Riccione Turismo fa sua l’operazione degli 80 euro lanciata dal Governo Renzi e la moltiplica dimostrando che gli albergatori riccionesi vanno dritti ai fatti. Il Consorzio ha infatti deciso di offrire un incentivo anticrisi che aiuti gli italiani ad allungare le proprie vacanze. Lo slogan dell’iniziativa è molto chiaro: “Il Primo Ministro Renzi regala 80 euro, Riccione li moltiplica”. Il funzionamento è piuttosto semplice. Tutti coloro – dipendenti, lavoratori autonomi e pensionati – che effettueranno una prenotazione con almeno due adulti di minimo 7 giorni in camera doppia presso gli hotel aderenti alla promozione presenti nella pagina web http://www.visitriccione.com/80euro/ riceveranno un buono vacanza a partire da 80 euro a persona. L’utente dovrà certificare che il suo reddito lordo nell’anno 2013 è stato pari o inferiore a 26mila euro. L’iniziativa è valida per soggiorni di almeno 7 giorni, fino al 3 agosto 2014. Inoltre, il buono è utilizzabile anche per: allungare la vacanza utilizzando il buono già a partire dall’ottavo giorno successivo al soggiorno appena concluso; tornare in vacanza per un soggiorno successivo nel medesimo hotel entro giugno 2015; regalare la vacanza a parenti o amici che potranno utilizzare il buono per un soggiorno nello stesso hotel entro giugno 2015. Il limite previsto per l’erogazione dei buoni sarà di: 80 euro in camera singola e 160 euro in camera doppia o tripla in hotel a 1 e 2 stelle; 120 euro in camera singola e 240 euro in camera doppia o tripla in hotel 3 stelle e 3 stelle superior; 160 euro in camera singola e 320 euro in camera doppia o tripla in hotel 4 stelle, 4 stelle superior e 5 stelle. Per ricevere il buono è necessario mostrare all’hotel la copia del proprio 730/740/Modello Unico riportante l’importo del reddito lordo annuo 2013. Il buono – valido solo se utilizzato nella stessa struttura che lo emette – sarà scontato dall’importo dovuto all’hotel per il soggiorno fruito e verranno trasformati in buoni vacanza un massimo di due modelli di dichiarazione dei redditi per ogni camera prenotata.