HRS, l’albergo del futuro è tecnologico, ma umano

Strutture e soluzioni gestionali dalla forte componente tecnologica: questi sono gli elementi chiave del futuro degli hotel scelti per i viaggi d’affari. Nel corso del Corporate Travel Forum, l’evento dedicato al turismo d’affari organizzato a Milano da HRS, il global solutions provider per i viaggi d’affari, è stato presentato lo studio Trendsetting 4.0: le frontiere dell’hotellerie per il business travel. La ricerca è stata condotta da HRS su imprese e hotel e investiga lo stato dell’arte del servizio di hotellerie in Italia e i desiderata di servizio da parte dei clienti. Oltre al Ceo di HRS, Tobias Ragge, erano presenti, tra gli altri, il Presidente di Federturismo Confindustria  e COO AccorHotels Italia, Grecia, Israele & Malta Renzo Iorio, e il Direttore generale della Divisione Sales & Entertainment di EXPO, Piero Galli.

Wi-fi gratuito e accessibile, soluzioni 4.0 di domotica, clouding e smart device che facilitino le procedure di accettazione e pagamento sono considerati i fattori di successo dell’hotel del futuro, sia dai manager in viaggio sia dagli albergatori, ma con qualche differenza. Se l’89% dei manager ritiene un elemento chiave il mantenere la componente umana del servizio, il 96% di loro mette al primo posto l’automazione tramite l’uso di app nei processi di front office. Gli albergatori segnalano invece come fattori critici di successo della futura offerta alberghiera, il mantenimento della componente umana del servizio (90%), seguito da ottimizzazione energetica e riduzione dell’impronta ambientale (70%) e orientamento green delle strutture (66%).