IHG si espande nell’Europa dell’Est, con 46 nuovi hotel entro i prossimi 5 anni

Hotel Indigo, Cracovia, del gruppo IHG.

InterContinental Hotels Group (IHG) si espande nell’Europa dell’Est. La prima ondata di aperture vede quest’anno l’inaugurazione di quattro nuove proprietà in Polonia, Georgia e Bulgaria, e riflette la crescente domanda dei clienti di hotel nelle aree culturali e finanziarie. Per i prossimi mesi IHG annuncia però anche la realizzazione di altre 46 strutture, risultato della strategia di crescita che il gruppo alberghiero sta intraprendendo in queste regioni.

La crescita degli alberghi di IHG sarà guidata principalmente dai suoi marchi di media categoria, Holiday Inn e Holiday Inn Express nelle città di tutta l’Europa orientale. Mentre la rapida crescita del segmento di punta, quello dei boutique hotel, sta beneficiando della continua crescita della regione. L’emergere di una nuova generazione di viaggiatori alla ricerca di esperienze diverse ha infatti dato origine al supermanento dell’Europa Orientale dei concorrenti occidentali: se i Paesi dell’Europa Occidentale sono tra i più visitati nel 2015, è l’Europa dell’Est a registrare la crescita più rapida. Le cifre del World Economic Forum dimostrano infatti che Romania, Slovacchia e Repubblica Ceca hanno visto l’aumento maggiore in numero di turisti, con un incremento di oltre il 10% di visitatori dal 2014. A loro volta i Balcani hanno beneficiato di finanziamenti dell’Unione Europea (UE) per i progetti regionali, che includono un progetto per la promozione turistica della regione del basso Danubio condivisa da Romania e Bulgaria.

“Il successo della nostra strategia in Europa dell’Est è stato alimentato dalla crescita dei viaggi nazionali, dal turismo da Paesi che non necessitano di visto tra cui Cina, Corea del Sud, India – dichiara Robert Shepherd, Responsabile dello Sviluppo di IHG per l’Europa – Le nostre prospettive in quest’area sono a lungo termine. E con il nostro portfolio di brand stiamo agendo in modo da riuscire a soddisfare le esigenze di tutti i consumatori”.