Cresce il giro d’affari per il wedding tourism secondo i dati della BMII, la Borsa del matrimonio in Italia, che vedrà, per la seconda edizione, buyer internazionali e operatori del settore a Roma, presso il Salone delle Fontane, nelle giornate del due e del tre dicembre 2015.

Se infatti, secondo gli ultimi dati Istat, diminuiscono i matrimoni di coppie italiane, ad aumentare sono però le coppie straniere che decidono di pronunciare il fatidico sì nel Belpaese: nel 2014 sono state 6.724 le nozze di stranieri celebrate in Italia, il 3,5% dei matrimoni totali, un dato in crescita rispetto a quello del 2013 (che registrava 4.728 matrimoni). Il nostro Paese esercita, infatti, un’attrazione per numerosi cittadini provenienti soprattutto da Paesi a sviluppo avanzato, che lo scelgono come luogo di celebrazione delle nozze.

Il trend vede molte agenzie specializzate e wedding planner esteri che propongono pacchetti esclusivi per matrimoni da sogno dal gusto made in Italy, una moda all’insegna del lusso che genera un indotto del valore di 350 milioni di euro.

Su tutti sono gli inglesi a prediligere le nozze nel Belpaese, immediatamente seguiti da americani e russi. Non disdegnano giapponesi, irlandesi e arabi. A parte rari casi, il numero degli ospiti non è mai eccessivo e il budget a disposizione è generalmente molto alto: la spesa media è di 51mila euro per un matrimonio con non più di 30 persone presenti, sposi inclusi.

In questo contesto la BMII si propone come contesto ideale in cui operatori e professionisti del settore possono scoprire le opportunità che l’Italia offre, dal ricevimento alla location, dalla luna di miele in hotel prestigiosi a tour indimenticabili tra i fantastici luoghi d’Italia, dagli atelier e all’haute couture al fotoreportage. “L’obiettivo – afferma Ottorino Duratorre, Presidente di Romafiere – è sviluppare l’attività di incoming, divenuta oramai fondamentale per sostenere le piccole e medie imprese ed introdurle concretamente nel processo di internazionalizzazione, favorendo le opportunità commerciali, attraverso l’offerta del nostro artigianato di eccellenza.”