Le imprese dell’open air si riuniscono in Assitai

Assitai raduna le imprese legate al turismo open air, che in Italia genera un fatturato di 150 milioni di euro

Campeggi, produttori di allestimenti mobili e tour operator specializzati hanno una nuova “casa”. È Assitai, neonata associazione che raduna le imprese legate al turismo all’aria aperta, comparto che dà lavoro a 5 mila addetti e esprime un fatturato di 150 milioni di euro. Scopo dell’organismo, che aderisce a Federturismo Confindustria, è quello di promuovere le istanze del turismo open air, rafforzando la presenza in Italia di questo mercato nell’ambito delle normative comunitarie applicate in Europa. Nel Vecchio Continente, i turisti open air sono circa 20 milioni e il giro d’affari complessivo ammonta a 3 miliardi di euro.