Keesy, startup fiorentina che offre il servizio di self check-in e self check-out dedicato al settore dell’home sharing, ha aperto a Roma il primo Keesy Point.

L’inaugurazione è avvenuta ieri in Viale Trastevere alla presenza della Presidente del Municipio Roma 1 Centro, Sabrina Alfonsi, e del fondatore di Keesy Patrizio Donnini, che ha illustrato modalità, caratteristiche e punti di forza del servizio.

L’apertura di Keesy a Roma avviene nel contesto del forte sviluppo del settore turistico nella capitale, che impatta su opportunità di business e sviluppo futuro della città. Nei primi 9 mesi del 2017 sono oltre 26 milioni le presenze annue di turisti nella città di Roma per un totale di quasi 11 milioni di arrivi, secondo le stime recenti dell’Ente Bilaterale Turismo del Lazio.

In particolare, solo nel terzo trimestre 2017 sono oltre 3 milioni i pernottamenti disponibili a Roma attraverso le 25.000 strutture ricettive presenti nel mondo extra-alberghiero, gestite da 11.000 host.

L’apertura del primo Keesy Point di Roma, situato in Viale Trastevere 148, nei pressi della Stazione di Trastevere, risponde alla forte recettività dell’area a forte vocazione turistica che presenta un’alta concentrazione di appartamenti ad uso home sharing, pari a 1.600 per un totale di 900 host. Keesy prevede di raggiungere il 10% del mercato degli appartamenti entro fine 2018 e di totalizzare 1.000 utilizzatori tra host e guest per un totale di 5.000 check-in/check-out entro fine 2019.

L’avvio di Keesy a Roma rientra in un piano strutturato di espansione della startup che vede aperture prossime nelle principali città italiane, tra cui Milano (tra fine dicembre e gli inizi di gennaio) e Venezia (entro fine gennaio), ed estere in Francia, Spagna e Inghilterra, che andranno ad aggiungersi a Firenze, già aperto da maggio 2017. A Roma, il primo Keesy Point di Trastevere sarà seguito inoltre entro il 2018 dall’apertura di un secondo punto di check-in/check-out nei pressi della Stazione Termini.