Le fiere del turismo italiane puntano sulla formazione al digitale

La tendenza è già in atto da qualche anno: l’attrattività delle fiere del turismo in Italia si misura anche sulla qualità dei contenuti oltre che sulla presenza di aziende del settore più o meno grandi. E l’attenzione si concentra inevitabilmente su come il mondo digitale sta rivoluzionando il settore turistico.

Per questo motivo a NoFrills 2015, in programma il 25 e il 26 settembre a Bergamo, è prevista la seconda edizione del Digital Travel Summit italiano, una due giorni dedicati alla tecnologia e al mondo digitale applicati al turismo professionale. Convegni, tavole rotonde, barcamp, hackathon nonché startup italiane e straniere.

Anche TTG Incontri 2015, che si terrà dall’8 al 10 ottobre, avrà la sua area dedicata alle startup del turismo: TTG Next è ormai un appuntamento fisso, giunto alla terza edizione, così come Travel Blogger Destination Italy, l’evento dedicato ai blogger di viaggi che offre anche un nutrito programma di convegni e dibattiti.

In più nella giornata del 9 ottobre, come racconta ttgitalia.com, saranno presentati in anteprima i dati della seconda edizione dell’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano, realizzato in collaborazione con TTG Italia, Agriturismo.it, Alidays, Allianz, Amadeus, Edenred, eDreams Odigeo, Hrs, Ice, Musement, Rumbo/Bravofly e Venere.com.

“Saranno numerosi i focus 2015 dell’Osservatorio che verranno presentati a Rimini – afferma Filippo Renga, Direttore dell’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano – Ad esempio mostreremo l’approfondimento sul livello di digitalizzazione di alcuni settori chiave della filiera turistica, la misurazione del mercato digitale del turismo per consentire una corretta lettura dei fenomeni online, l’analisi del comportamento del turista digitale e il ruolo del digitale nel settore business travel. Tutto questo potrà aiutarci a comprendere meglio gli scenari futuri del mondo del turismo, che non potrà prescindere dalla componente digitale”.

Il business travel sarà uno dei cavalli di battaglia anche di NoFrills con convegni e momenti di formazione nella giornata di venerdì 25 settembre organizzati in collaborazione con Federviaggio e Uvet Amex

Nella stessa giornata appuntamento anche con la formazione per gli albergatori: riconfermato infatti l’appuntamento con #HotelRossoSicaniasc che quest’anno avrà due sale dedicate esclusivamente alla didattica con interventi di player quali Trivago, Studio Cappello, Expedia ed Hermes.
La novità di questa edizione, si legge su GuidaViaggi, saranno i laboratori. “Si tratta di una serie di attività pratiche fatte da professionisti e consulenti che forniranno informazioni concrete sulle singole attività – spiega Vito D’Amico, titolare di Sicaniasc -, ma anche su come analizzare i tassi di conversione delle attività social su Facebook, Twitter e Google+, come analizzare gli andamenti e i dati del proprio sito. Singoli professionisti per ogni singolo laboratorio che porteranno avanti attività specifiche in aula”.

La formazione per gli hotel sarà presente anche a Rimini all’interno di Sia Guest, il salone internazionale dell’accoglienza che si terrà in contemporanea con TTG Incontri e che ha già pubblicato il suo programma di eventi. In particolare segnaliamo l’intervento di Larry Mogelonsky, president and founder LMA Communication della Cornell University che racconterà come le Ota influenzano il modo in cui i clienti ricercano e prenotano sul web soggiorni, vacanze e strutture, riducendo la riconoscibilità del brand di un singolo hotel e la fedeltà degli ospiti verso l’hotel stesso.

Insomma, la sfida tra i due appuntamenti autunnali è aperta e molto interessante. Noi, ovviamente, consigliamo e seguiremo entrambi.