Mantova piace: sono oltre il 20% in più gli arrivi turistici nei primi 4 mesi del 2016 rispetto all’anno passato. “Dal primo gennaio al 30 aprile 2016 – spiega Gianluca Bianchi, presidente Federalberghi – Confcommercio Mantova – abbiamo riscontrato un incremento di arrivi rispetto al 2015 pari al 20,47% e un aumento del 25,68% di presenze turistiche”. Dati che se incrociati fanno ottenere un leggero aumento della permanenza media, che supera il giorno e mezzo (da 1,45 a 1,51), e una crescita di 5.455 clienti in più per un totale di 9.914 notti. Che rappresenta un giro d’affari stimato di 421.345 euro.
“Le motivazioni di questo aumento vanno ricercate in primis nel riconoscimento di Capitale della cultura – sottolinea Bianchi – ma anche nel ricco cartellone di eventi e da un contesto turistico favorevole che attraversa tutto il Paese”. Tanti i visitatori in più anche nei palazzi che hanno regalato alla città il marchio Unesco di patrimonio dell’umanità (+39%), come Palazzo Ducale, la basilica di Sant’Andrea, il campanile della basilica palatina di Santa Barbara. Un successo che suona come una rivalsa per un centro storico che soltanto quattro anni fa ha subito i danni del terremoto, riporta il Corriere della Sera.
In ogni caso questo successo va capitalizzato. Iniziando dall’accoglienza, per la quale Confcommercio ha realizzato alcune iniziative tra cui Mantua friends, che riguarda formazione ad hoc e percorsi culturali rivolti a ristoratori, pubblici esercizi, strutture ricettive, agenzie di viaggio e guide turistiche. “Aiuteremo gli esercenti a porsi al meglio – conferma Stefano Gola, presidente della sezione cittadina di Confcommercio – per spiegare ai turisti la storia della città, le attrazioni meno conosciute”. E trasformare le strutture ricettive in parte attiva. Anche “nel capire – aggiunge Gola -se il visitatore è soddisfatto della visita”.
