Da Palermo a Napoli, la maratona ferroviaria per la mobilità sostenibile

Una Maratona ferroviaria di tre giorni che da Palermo a Napoli accende i riflettori sul trasporto su ferro e sulla mobilità sostenibile al sud. Ma anche sulle molte linee chiuse, sospese o interrotte e sulle novità per rilanciare le ferrovie del sud in chiave turistica. È la 4a Maratona ferroviaria, organizzata da Co.Mo.Do. Confederazione Mobilità Dolce, che si svolgerà dal 4 al 6 aprile e si chiuderà il 7 presso il Museo Ferroviario di Pietrarsa per la 2a sessione degli Stati Generali del Turismo Sostenibile.
Come riporta Adnkronos, dopo le precedenti edizioni del 2008 (da Milano a Roma, via Ferrara, Rimini, Macerata, Fabriano), del 2009 (da Milano a Roma, via Sassuolo, Faenza, Firenze, Siena, Grosseto) e del 2015 (da Rimini a Gallipoli, via Ancona, Pescara, Lanciano, Termoli, Lecce), quest’anno la Maratona è dedicata alle regioni del Mezzogiorno, dove a ogni tappa sono previsti incontri con le associazioni attive sul territorio per la valorizzazione, la riattivazione e il rilancio delle linee. Quest’anno perciò si parte da Palermo a bordo di un treno regionale che attraversa la Sicilia dalla costa tirrenica alla costa jonica fino a Catania. Si prosegue verso Messina, con una breve sosta a Taormina che ospita una delle più belle stazioni d’Italia. Da Messina poi si riparte alla volta di Reggio Calabria, e martedì 5 aprile si prosegue lungo la ferrovia Jonica verso Catanzaro Lido, Cosenza, e poi sulla linea dellla Sila Piccola. Mercoledì 6 aprile si attraversa la galleria che congiunge la Valle del Crati con la costa per raggiungere Paola. Da qui il percorso si sviluppa lungo la linea tirrenica con sosta a Sapri e a Salerno, e termina a Napoli. Dove concluderà il Mese della mobilità dolce italiana.