Porto Ercole, l’ex stabilimento Cirio diventerà un 5 stelle

Porto Ercole, l'area di Forte Filippo. Foto: Wikipedia
Porto Ercole, l'area di Forte Filippo. Foto: Wikipedia

A Porto Ercole l’ex stabilimento Cirio diventerà un hotel 5 stelle. La fabbrica, sorta negli anni ’60 per la produzione di tonno e sardine in scatola Cirio, è ormai abbandonato da decenni. E ora l’edificio è stato acquistato da un imprenditore svedese, che lo ha rilevato da una società di Venezia per trasformarlo in un albergo di lusso. Un 5 stelle superior da circa 50 camere, quindi, con piscina e Spa. Identità e costo dell’operazione sono ancora top secret, ma la proprietà ha già definito la costituzione di una nuova società, formata da 12 tecnici tra architetti, ingegneri e progettisti che si occuperanno della stesura del progetto definitivo.

L’imprenditore svedese, riferisce Il Tirreno, già in possesso di una villa sull’Argentario, “ha comprato un altro terreno sotto Forte Filippo per realizzare un parcheggio a supporto dell’hotel, mentre verranno fatti anche due campi da tennis – commenta Michele Lubrano, assessore alla nautica di Porto Ercole -. Ci sarà anche una forma di perequazione, perché l’imprenditore sta acquistando un altro terreno che sarà dato al Comune per altri posti auto e migliorare la viabilità”.

Il progetto si attiene a quello che sarà il nuovo piano regolatore portuale di Porto Ercole, realizzando l’opera mantenendo l’altezza della struttura, “ma sfruttando la parte bassa sulla falsa riga degli shopping mall americani”, aggiunge l’assessore Umberto Amato. In questo modo verrà creato un passaggio tra l’albergo e il paese, e nella zona sorgeranno una serie di negozi e passeggiate. “È scontato – continua Amato – che la struttura attualmente presente verrà buttata giù e ricostruita”.