Si è tenuto a Milano, presso il Magna Pars di Corso Tortona, il primo workshop PromPerú dedicato unicamente ai TO italiani, con formula speed-dating.

Un’occasione unica, che vede i principali operatori inbound peruviani, reduci dal WTM di Londra, raggiungere Milano per incontrare gli operatori italiani che programmano la destinazione Perù. O che presto lo faranno.

Un’intensa giornata, organizzata dall’Ufficio Commerciale del Perù in Italia (PromPerú/OCEX MILANO), di incontri one-to-one della durata di 20 minuti ciascuno, durante i quali i professionisti del settore possono raccogliere informazioni aggiornate relative alla ricca offerta turistica del Perù e alle numerose proposte dei DMC locali.

Jaime Cárdenas Pérez

Un’occasione di incontro importante, perché nell’ambito dell’evento viene oggi presentato ufficialmente il neo Direttore dell’Ufficio Commerciale PromPerú/OCEX, Dott. Jaime Cárdenas Pérez che, in qualità di Consigliere Economico Commerciale del Perù all’Estero, si è di recente insediato nell’ufficio di Milano. “Sono davvero onorato di essere stato nominato Consigliere per l’Italia – afferma – ed è per me un vero piacere poter incontrare in questa sede, per la prima volta, i professionisti del settore italiano che, da anni, promuovono con passione e professionalità il nostro Paese. Oggi inauguriamo una nuova formula di incontri, che vorremo diventasse annuale, offrendo a quanti non hanno potuto e non potranno raggiungere Londra e il WTM, la possibilità di incontrare comunque il prodotto peruviano, acquisire nuovi strumenti utili per la programmazione e per la promozione del nostro Paese sul mercato italiano”.

Tra gli espositori presenti allo stand di PromPerú in occasione del WTM di Londra, hanno raggiunto Milano ben 12 operatori peruviani: Aranwa Hotel Resorts, Domiruth PeruTravel, Incarail, Legendary Perú, Lima Tours, PeruRail, PerùResponsabile.it, Sats, Tambo Blanquilo, Travel Group Perú, Viajes Pacífico e Viracocha Turismo Internacional.

“Il Perù è un Paese molto grande, una destinazione a 360° in grado di offrire esperienze storico-culturali, naturalistiche, d’avventura e ancor più gastronomiche, adatta a rispondere ala esigenze sia del settore leisure che business” – continua Jaime Cárdenas Pérez.

Nel 2018, il Perù ha accolto quasi 74.000 italiani, cifra in costante affermazione da diversi anni e che, anche nel primo semestre del 2019 ha fatto registrare un discreto incremento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

“Ma il flusso di turisti che si recano nel nostro Paese potrebbe avere un incremento a due cifre se si riuscisse ad avere un volo diretto dall’Italia – conclude Jaime Cárdenas Pérez –. Pur essendoci molti collegamenti via Europa, il volo diretto potrebbe attrarre un numero ancora maggiore di italiani e accorciare anche i tempi di spostamento, rendendo così il Perù una destinazione più ‘facilmente’ raggiungibile anche da questo mercato, come è avvenuto per quello britannico, dove ero precedentemente incaricato, presso l’ufficio OCEX di Londra. Abbiamo numerosi contatti con diverse compagnie aeree e stiamo lavorando per portare a buon fine questo progetto”.