San Francisco, regina del lungo raggio per gli italiani

Il team per la promozione di San Francisco al gran completo al Westin di Milano

Italians love Frisco!”. Malgrado non ci sia alcun volo diretto dal Belpaese alla città della Costa Ovest degli Stati Uniti. “Il mercato italiano è all’ottavo posto in assoluto per gli arrivi turistici nella città, ma è il primo tra quelli che non hanno voli diretti – commenta il presidente e ceo della San Francisco Travel Association Joe D’Alessandro -. Nel 2012 erano stati 98 mila gli italiani a venire a San Frasisco, l’anno scorso, anche se non sono dati definitivi, abbiamo toccato le 100 mila unità, e quest’anno ci aspettiamo una ulteriore crescita”. Grzie anche al lavoro di Massimo Loquenzi, managing director di Visit California e rappresentante della città della Bay Area.

I voli, come sempre, sono molto importanti per la crescita di una destianzione turistica, “e noi speriamo che Alitalia chiuda con Etihad e che possa mettere in piedi il suo piano di sviluppo sul lungo raggio. Dove – spiega l’EVP Tourism della SFTA Tom Kiely – c’è scritto nero su bianco sul piano industriale che tra le tre nuove destinazioni in via di lancio c’è anche un ritorno su San Francisco”.

Città che oltre ad attirare tanti turisti è la capitale tecnologica degli Stati Uniti. E, possiamo, dire nel mondo. “Una città che attira quindi anche i viaggittori d’affari; qui abbaimo gi headquarter di società come Apple, Google o Facebook. Un’ottima occasione per le aerolinee per riempire la parte davanti dei loro aerei” afferma D’Alessandro. Aerolinee che non si lasciano perdere l’occasione, visto che dalle principali città europee vi sono diversi voli su San Francisco. L’ultiama in ordine di tempo è Aer Lingus, che ha appena aperto un volo da Dublino, dove è anche possibile fare la dogana statunitense.

Ma tornando agli arrivi turistici, l’Inghilterra la fa da padrone, con 325 mila arrivi ogni anno e ben due collegamenti giornalieri con B747 da Londra solo con British. “Ma se continua a crescere a questo ritmo il mercato cinese, secondo al momento, supererà presto negli arrivi quello inglese – puntualizza Kiely -. E, per tornare ancora sui voli, è in arrivo anche un collegamento da Chendgu, che ci aprirà il mercato della Cina interna”. Seguono i mecati di Germania e Francia, con circa 240 e 230 mila arrivi annui.

Tra le chicche in arrivo ad agosto nella città il Levis’ Stadium, la nuova casa dei 49ers di Football americano, uno stadio da 70 mila posti a impatto zero e assolutamente tcnologico. Stadio che, nel 2017, ospiterà il Superbowl.