Uber non si ferma più. Non stiamo parlando di guasti ai freni, ma delle notizie che in questa settimana hanno riguardato la società di San Francisco.
La chiacchierata startup infatti in settimana ha, nell’ordine:
1) Lanciato in Germania UberX, una versione modificata dell’app in linea con le normative tedesche
2) Testato a Pittsbourg un’auto senza conducente
3) Richiesto una linea di credito da un miliardo di dollari propedeutica a una futura quotazione in Borsa
4) Incassato altre due sentenze favorevoli a Torino da parte di giudici di pace che hanno annullato i verbali dei vigili
In più oggi, per finire in bellezza, era ospite di Wired Next Fest la general manager di Uber in Italia, Benedetta Arese Lucini. La manager ha fatto il punto sui progetti futuri della società spiegando che in cantiere c’è un’applicazione per il car pooling con cui faranno concorrenza diretta a BlaBlaCar nel mettere insieme passeggeri che devono recarsi nella medesima destinazione. Inoltre stanno pensando a come sfruttare la propria rete di auto per la logistica ed effettuare consegne, da semplici acquisti di e-commerce a forniture aziendali.
A domanda diretta dell’intervistatore ha inoltre immaginato un futuro possibile della mobilità cittadina in cui la sharing economy sarà perfettamente integrata come soluzione per il trasporto, tanto da arrivare a un biglietto unico che consenta, indifferentemente, di utilizzare mezzi pubblici, car sharing, taxi e app come Uber per spostarsi in città.
