Una trincea di sacchi di sabbia, presidiato da hostess in divisa verde o da soldati….nelle divise del tempo, nella centralissima Via Dante a Milano, per far conoscere ai passanti, sicuramente incuriositi, l’anniversario della Grande Guerra, uno dei due venti su cui la Slovenia basa la sua promozione quest’anno. L’altro è celebrato Lubiana, per festeggiare i 2000 anni dell’antica città romana di Emona, che sorgeva, appunto, dove ora si trova la capitale slovena.
Tornando all’anniversario della Grande Guerra, combattuta cruentemente sulle rive dell’Isonzo e che interessa il territorio sloveno e friulano, il direttore dell’ Ente Sloveno per il Turismo in Italia Gorazd Skrt, ha voluto fare una sorta di flash mob in centro a Milano, invitando anche le tv slovene, per promuovere le celebrazioni e, in particolare, il “Sentiero della pace”, itinerario che porta i visitatori dalle Alpi all’Adriatico. “Abbiamo deciso di unire le forze con la regione confinante del Friuli Venezia Giulia – ha detto Skrt – e di promuovere il territorio con speciali pacchetti turistici di operatori sia italiani che sloveni, che porteranno i visitatori alla scoperta di tutte le località lungo il fronte isontino”.
