Terrorismo e sicurezza sui treni: se ne parla oggi a Bruxelles

Oggi a Bruxelles i ministri dei Trasporti dei 28 Paesi membri parlano di sicurezza sui treni, dopo gli attentati terroristici

I ministri dei Trasporti dell’Ue si incontrano oggi a Bruxelles per discutere di una questione fino ad ora trascurata: terrorismo e sicurezza sui treni. Dopo lo sventato attentato al treno ad alta velocità sulla tratta Amsterdam-Parigi, a fine agosto, il tema è ritornato d’attualità e per questo è stato messo all’ordine del giorno nell’agenda del Consiglio. In base a quanto riportato dall’agenzia di stampa Ansa, gli elementi di un piano d’azione complessivo per la sicurezza ferroviaria dovranno riguardare la definizione di piani d’emergenza, di ripristino dell’operatività della rete nelle situazioni di massima criticità, le attrezzature obbligatorie da installare nelle stazioni e sui treni ma anche il reclutamento e la formazione del personale di bordo. Le opzioni operative che si prospettano ai ministri sono la messa a punto di un regolamento Ue vincolante per i 28 Paesi membri, la formulazione di raccomandazioni generiche oppure un semplice scambio di buone pratiche.