Tirrenia riporta le tariffe ai livelli del 2009

Buone notizie per chi viaggia con i traghetti: il costo dei biglietti di Tirrenia scende in maniera interessante. Lo ha annunciato l’amministratore delegato, Ettore Morace nel corso dell’Assemblea Nazionale di Fedarlinea che si tiene a Cagliari, a bordo della M/N Janas. Il calo delle tariffe riguarda i passeggeri diretti in Sicilia e Sardegna. Si tratta di una diminuzione cha va ad aggiungersi al precedente abbassamento dei prezzi avvenuto lo scorso 18 gennaio.

Le tariffe sono così tornate ai livelli del 2009. Fondamentale, fa sapere Tirrenia, il calo del costo del carburante, che fino a pochi mesi fa imponeva costi di gestione più elevati.

L’adeguamento del prezzo riguarda le tariffe passeggeri ordinarie, residenti ed auto e non è applicabile su tasse e diritti. Rimangono escluse le promozioni e le tariffe low cost attualmente in vigore che già applicano sconti considerevoli anche oltre il 30%. La diminuzione riguarderà tutte le linee in convenzione per tutto l’anno: Genova/Olbia/Arbatax, Civitavecchia/Cagliari, Napoli/Cagliari, Palermo/Cagliari e le Isole Tremiti.

In base alla formula della Convenzione, la linea dove si riscontra il calo più sensibile durante la stagione estiva è la Genova/Olbia dove, rispetto allo scorso anno, la diminuzione è di circa il 20%.

Si riducono le tariffe anche sulle linee in convenzione solo nel periodo invernale (da ottobre a maggio) Genova/Porto Torres, Civitavecchia/Olbia e Napoli/Palermo, sempre ad esclusione di tasse e diritti e sulle tariffe promozionali e low cost.

Su tutte le linee Tirrenia, incluse quelle non in convenzione (Genova/Porto Torres, Civitavecchia/Olbia e Napoli/Palermo), limitatamente al periodo giugno/settembre, la compagnia ha lanciato oltre 80.000 promozioni low cost, di cui circa 42.000 sono state vendute nei primissimi giorni dal lancio.