Toscana, la terra dei “sì”: a Firenze il congresso mondiale dei wedding planner

Toscana e Firenze capitali del wedding: nella foto, un allestimento a Villa La Vedetta
Toscana e Firenze capitali del wedding: nella foto, un allestimento a Villa La Vedetta

Toscana terra del sì. Che Firenze e dintorni siano diventati la mecca dei matrimoni vip, è confermato dai numeri. Firenze e la Toscana sono tra le principali destinazioni per il mercato internazionale del wedding: infatti il 42% dei cosiddetti “destination wedding” si svolge in Toscana ed il 15% a Firenze.
“Il turismo legato al wedding è una risposta vincente contro il cosiddetto ‘turismo mordi e fuggi’ che consuma la città per poche ore. Il giro d’affari a Firenze per il turismo matrimoniale è pari a 51 milioni di euro l’anno e mette in moto un indotto imponente, dai catering ai servizi agli alberghi. Oltre ai grandi matrimoni vip come quello della coppia Kardashian-West al Forte Belvedere e quelli maestosi come le recenti nozze indiane a Borgo Ognissanti, la stragrande maggioranza dei matrimoni è fatta da cerimonie di medie dimensioni, ma che contribuiscono in maniera importante al turismo cittadino, magari anche in periodi estranei al turismo di massa” ha detto l’Assessore al Turismo del Comune di Firenze, Giovanni Bettarini, durante il Destination Wedding Planner Congress, il congresso in svolgimento fino a oggi nel capoluogo toscano. 150 wedding planner internazionali si sono infatti dati appuntamento alla Stazione Leopolda per incontrare i propri interlocutori e per delineare i trend delle destinazioni per i prossimi matrimoni di lusso. L’evento rappresenta l’unico format per le wedding destination focalizzato al business, organizzato dalla società QnA International, ed è stato portato in Toscana grazie al lavoro del Firenze Convention and Visitors Bureau con il supporto delle istituzioni locali. Per Firenze, si calcola che i tre giorni di congresso sui matrimoni porteranno una ricaduta economica valutabile in due  milioni di euro.