Treviso, debutta Gourmandia: in scena artigiani e grandi chef

Davide Paolini
Davide Paolini

Dal 14 al 16 maggio l’ex Filanda di Santa Lucia Piave (Treviso) ospita le eccellenze enogastromiche italiane. Si stanno infatti scaldando i motori per la prima edizione di Gourmandia – Le Terre Golose del Gastronauta, il nuovo salone dedicato alla cultura del cibo e alle eccellenze gastronomiche ideato da Davide Paolini. Per il weekend di maggio gli spazi dell’ex Filanda di Santa Lucia Piave vedranno protagonisti i produttori artigianali e i grandi maestri della cucina, tutti impegnati in un racconto culinario tra eccellenze regionali, cibo di strada, show cooking e dibattiti.

A partire dal sabato ci sarà una fitta presenza di chef e ambasciatori della cucina italiana con Davide Oldani ad aprire il calendario di appuntamenti e Gianfranco Vissani impegnato in un dibattito sul concetto di artigianale. La domenica sarà il turno di Iginio Massari e Renato Bosco per raccontare rispettivamente, l’alta pasticceria e la pizza gourmet, e Alessandro Breda del Ristorante stellato Gellius di Oderzo (Treviso). Si chiude il lunedì con Gualtiero Marchesi, per parlare di alta ristorazione, e gli chef Daniele Zennaro del Vecio Fritolin (Venezia), dei Fratelli Damini macellai una stella Michelin di Arzignano (Vicenza) e Nicola Fiasconaro, pasticcere siciliano per parlare di panettone e territorio. Ospite d’eccezione lo chef sloveno Tomaz Kavcic.

Aperta a tutti – foodies appassionati, addetti ai lavori, curiosi golosi – la kermesse presenterà anche i migliori sapori artigianali. Da quelli più locali come il Prosecco e il radicchio rosso a quelli a raggio regionale come le moeche e la grappa, a quelli più lontani come il pane di Matera, la colatura d’alici di Cetara, il peperoncino di Diamante. Presenti specialità di norcineria, particolarità ittiche, tartufi, prodotti caseari, vini. Per lo street food si parte da nord, con la piadina romagnola per scendere a sud, con la bombetta pugliese.

Un appuntamento da segnare in agenda anche per gli approfondimenti in programma. Il sabato si parlerà di vino: “Prosecco: un futuro di un miliardo di bottiglie o della ricerca della qualità?”. Parteciperanno Gianluca Bisol, produttore che ha lanciato l’idea del miliardo di bottiglie; Armando Serena, presidente consorzio vini d’Asolo e Montello; Stefano Zanette, presidente consorzio prosecco Doc, Innocente Nardi presidente del Consorzio di tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco. Altro incontro, sempre il sabato, è “Vissani contro tutti” in cui il rinomato chef umbro terrà banco rispondendo a una domanda spinosa: siamo vicini alla fine del prodotto artigianale?