Quali sono le nuove mete del turismo di lusso? “La prossima estate è tutta l’Europa ad attrarre, con Italia e Francia in testa, ma per il 2016 negli Stati Uniti c’è molta curiosità verso la Croazia”. Questa è l’opinione di Theodore Teng, presidente e Ceo de The Leading Hotels of the World, la collezione di alberghi di lusso distribuiti in 80 Paesi del mondo.
In un’intervista all’Ansa, Mr Teng spiega come si è evoluto il settore del turismo di lusso, ma non solo. Negli ultimi anni il turismo ha visto aprirsi molte frontiere sia politiche sia virtuali, ad esempio con la rivoluzione dei siti di e-booking. Anche l’approccio dei clienti è cambiato molto: se una volta l’esperienza di viaggio iniziava al momento dell’arrivo, oggi il coinvolgimento inizia dalla pianificazione. “Quindi – prosegue Teng – non è tanto cosa un hotel può offrire, ma che tutto sia a misura delle aspettative del cliente”, che si aspetta di trovare quello che non trova a casa sua. “Chi viene in Italia non vuole mangiare hamburger o clubsandwich, per intenderci, ma le specialità della vostra cucina. In questo senso, noi incoraggiamo tutti i nostri hotel affiliati a esprimere loro stessi, dal design al menu”.
Esperto di lusso, ma anche appassionato viaggiatore, dell’Italia Teng pensa che ”La cosa peggiore che si affronta è l’aeroporto: un’ora e mezzo di fila alla dogana per entrare a Roma. Pazzesco anche per un americano”. Certo, in Italia c’è tanta offerta “e non sempre è promossa – aggiunge Teng – Ma anche cercare è parte della gioia di un viaggio”.