Roma: una Pasqua con il segno meno per il turismo?

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Per  il turismo a Roma la Pasqua si prospetta con il segno meno. Lo afferma l’Osservatorio EBTL, l’Ente Bilaterale del Turismo del Lazio, che sottolinea una sostanziale contrazione del movimento turistico per le prossime festività pasquali. “Stando ai primi dati – afferma Giancarlo Mulas, presidente EBTL – negli alberghi e negli esercizi extra alberghieri della Capitale sono attesi 323 mila mila arrivi e 845 mila mila presenze, con un calo rispettivamente del 2,12% e del 2,59% sul 2015″.

Nonostante il consuntivo 2015 sia complessivamente positivo, a Roma Capitale e nella Città Metropolitana sono stati registrati 17.092.211 arrivi e 40.378.870 presenze in tutte le strutture ricettive, con una crescita sul 2014 rispettivamente del 4,38% per gli arrivi e del 3,71% per le presenze, per la Pasqua 2016 la contrazione più marcata si registra negli alberghi: 226 mila arrivi e 556 mila presenze, rispettivamente -4,24% e -4,47%. “Siamo in presenza di una vera e propria inversione di tendenza rispetto al 2015 e anni precedent,  quando si viaggiava a un ritmo di crescita tra il 4 e il 5%”, commenta Mulas. In particolare, nei mesi di gennaio e febbraio 2016 la contrazione del movimento turistico riguarda sia il mercato interno (-2,24% arrivi e -2,90% presenze) sia in parte quello straniero. Come quello americano (-1,94% arrivi e -2,01% presenze) e giapponese (-6,60% arrivi e -6,85 % presenze), mentre Cina e India continuano a crescere. Tuttavia il saldo degli stranieri è positivo (+1,90% arrivi e +1,80% presenze), contribuendo al freno dell’inversione di tendenza.