VolareArte, gli aeroporti di Pisa e Firenze musei a cielo aperto

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Lo scultore albanese Helidon Xhixha. Le sue opere sono esposte negli aeroporti di Pisa e Firenze

Con VolareArte gli aeroporti di Pisa e Firenze diventano musei a cielo aperto, grazie alle opere dello scultore albanese Helidon Xhixha. L’arte come bene comune, fruibile da tutti, è il filo conduttore dell’iniziativa, ma anche la mission della Fondazione Henraux, che ne ha promosso la realizzazione in collaborazione con Toscana Aeroporti, il gestore dei due scali toscani.

VolareArte vede infatti l’installazione di 11 sculture monumentali dentro e fuori gli aeroporti, 9 al Galileo Galilei di Pisa e 2 all’aeroporto di Firenze, dove resteranno esposte fino al 2019.

“L’aeroporto è un luogo dove di solito prevale la fretta, tra le varie operazioni legate alle pratiche di partenza e arrivo – afferma Xhixha – ma grazie all’arte si trasforma in uno spazio più bello ed accogliente che favorisce le relazioni umane e arricchisce la nostra connessione con il patrimonio culturale”, riporta la Repubblica.

A Pisa il percorso espositivo presenta negli spazi esterni e interni grandi sculture in prezioso marmo delle Apuane e in acciaio. Gli spazi esterni ospitano le opere Nature in Bianco Altissimo, Carved Dream in Statuario Macchietta e Consciousness in Calacatta, riferisce Insidearte, a cui sono affiancate le grandi sculture in acciaio, Oceano, Terra ferma, Sirena, Elliptical reflection e Fiamma. All’interno è posizionata l’opera Etere in acciaio inox lucidato a specchio.

L’Amerigo Vespucci di Firenze-Peretola ospita invece l’opera New Beginnings in marmo, e Versilys e Diversity in acciaio lucido.

Sempre a Firenze, fino al 29 di ottobre, la Galleria degli Uffizi e il Giardino di Boboli propongono un’importante personale dello scultore albanese, curata dal direttore Eike Schmidt.